“La felicità non è altro che il profumo del nostro animo.
Il profumo è l’accessorio di moda basilare, indimenticabile, non visto, quello che preannuncia il tuo arrivo e prolunga la tua partenza.” Coco Chanel
Nel 1921 Coco crea il suo profumo “Chanel n° 5”. Incarica Ernest Beaux, profumiere degli zar, di realizzare un profumo unico nel suo genere “all’altezza dei suoi vestiti”. Nasce così Chanel N°5, un profumo innovativo che, a differenza dei profumi dell’epoca che esaltano la fragranza di un unico fiore, viene composta da più di 80 essenze e componenti sintetici che esaltano i profumi e rendono Chanel n°5 ancora più misterioso e indecifrabile.
“Un profumo femminile che odora di donna, perché una donna deve odorare di donna e non di rosa” diceva Coco “La donna Dovrebbe indossarlo ovunque voglia essere baciata”
Ci vollero diversi mesi per perfezionare una nuova fragranza, ma alla fine, quando le vengono portati 10 campioni, da 1 a 5 e da 20 a 24, per scegliere quella che diventerà la fragranza più famosa al mondo, Coco sceglie il campione N°5, secondo alcuni per le sue qualità magiche. È da qui che Chanel N°5 prende il suo nome.
Il flacone dalle linee semplici, a differenza dei flaconi dell’epoca, pare che sia stato progettato per assomigliare a un decanter per whisky, mentre il suo tappo ottagonale, dal taglio come un diamante, prenda ispirazione da Place Vendôme (Parigi), che è la piazza dove è situato l’hotel Rits, dove Coco Chanel viveva.
Nonostante la seconda guerra mondiale Chanel N°5 resiste, e durante la liberazione di Parigi molti soldati americani fanno la fila davanti al negozio di Coco Chanel (in Rue Cambon) per comprare il profumo Chanel N°5 da portare alle loro madri o fidanzate.
La fama del profumo diventa mondiale, ma si trasforma in leggenda quando il 7 aprile 1952, Marilyn Monroe, durante un’intervista per la rivista “Life Magazine” che le aveva dedicato una copertina, dichiara di andare a dormire indossando solo alcune gocce di Chanel N°5.
L’anno dopo verrà fotografata per la rivista Marie Claire a letto, con una bottiglia di Chanel N°5 sul comodino.